La glutammina non è una sostanza tossica, perché è prodotta dal nostro stesso organismo nelle giuste quantità. Ciononostante, può capitare in alcuni particolari periodi dell’anno, di dover ricorrere all’assunzione di un integratore di glutammina. In questi casi, si pone una domanda: per quanto tempo si può assumere?
Consigli utili
La glutammina è presente anche negli alimenti comuni, per questo motivo non ci sono particolari controindicazioni in merito alla sua assunzione. Anche per lunghi periodi di tempo, quindi, si può assumere senza particolari problemi, ovviamente se vi sono condizioni di salute adeguate e se vi è una reale necessità. Il rispetto delle dosi consigliate è fondamentale affinché non si incorra in effetti collaterali, perlopiù a carico del sistema gastro-intestinale. Alcuni studi hanno evidenziato la presenza di effetti collaterali sol a partire da quantità superiori a 30 gr per ogni Kg di peso corporeo, ma parliamo di quantità ben oltre quelle raccomandate per fini non clinici.
Evita di prendere la glutammina con bevande eccessivamente calde perché è un aminoacido sensibile alla temperatura, quindi è preferibile assumerla solo con liquidi freddi o a temperatura ambiente.
Gli integratori non sono farmaci
Gli integratori alimentari non sono medicinali e dunque neanche gli integratori di glutammina lo sono. Per questo motivo, sull’etichetta non possono essere riportate capacità di prevenire, trattare o guarire una determinata patologia. Per acquistare non avrai bisogno di alcuna prescrizione medica, ti basterà recarti in una farmacia, para-farmacia, in una erboristeria, un supermercato, o un negozio specializzato.
Attenzione però, perché è comunque consigliabile sentire il parere del tuo medico di base, prima dell’assunzione.
Quando sono utili
Gli integratori di glutammina possono essere utili in alcune circostanze, così come indispensabili in altre. Ciononostante, è importante che se ne faccia un consumo responsabile e consapevole. In linea generale, gli integratori di glutammina sono utili in ambito clinico e in quello sportivo. Secondo le linee guida del Ministero della Salute, gli integratori alimentari devono essere somministrati con precise indicazioni, sia in termini di composizione, che di dosi massime di assunzione giornaliera ed è esattamente così anche per gli integratori di glutammina.
Conclusioni
La glutammina, così come tutti gli altri integratori alimentari andrebbe assunta solo se realmente necessaria e per periodi di tempo limitati. Va ricordato, inoltre, che esistono categorie di persone (come bambini al di sotto dei tre anni, pazienti in terapia farmacologica, etc.) per i quali l’uso degli integratori di glutammina potrebbe essere controindicato o soggetto a limitazioni.