Gli integratori di glutammina, utilizzati prevalentemente in ambito sportivo e in ambito clinico, possono essere assunti con l’acqua, così come con diversi altri tipi di liquidi, come il tè o il latte. L’unica raccomandazione è che non deve essere caldo, altrimenti la capacità di assimilazione diminuisce.
Quale soluzione scegliere
Gli integratori di glutammina si presentano sotto forma di:
- compresse,
- capsule,
- polvere.
Se vi state chiedendo quale sia la soluzione ideale, vi diciamo subito che non ve ne è una migliore di un’altra. Tutto dipende da due cose principali: dalle dosi quotidiane e dal vostro giudizio personale. Se le dosi che dovrai prendere sono sostanziose, forse sarebbe meglio optare per la soluzione in polvere, che da questo punto di vista è sicuramente più pratica. In più, la polvere è la soluzione preferita per chi desidera bere una bevanda gustosa, visto che esistono in commercio diversi integratori di glutammina in polvere piacevolmente aromatizzati.
Metodo di somministrazione
In ogni caso, sia che tu scelga la soluzione in polvere, sia che voglia optare per quella in compresse o in capsule, dovrai sapere il metodo di somministrazione. La glutammina si può prendere con o senza cibo, e in entrambi i casi si deve evitare che si mescoli con alimenti o bibite calde per evitare la possibile degradazione e diminuire i suoi effetti. Puoi prendere la glutammina nel latte, ma basta che non sia caldo. Stesso discorso per altri liquidi, come ad esempio il tè. Se si preferiscono i succhi di frutta, si consigliano quelli con un basso grado di acidità (quindi, per intenderci, evitare il succo d’arancia o di pompelmo).
Per quanto riguarda, invece, le dosi consigliate, attenetevi a ciò che è riportato sulla confezione o, meglio ancora, a ciò che dice il vostro medico di famiglia. Sappiate, infatti, che nonostante gli integratori non siano farmaci e quindi per acquistarli non vi è bisogno di una prescrizione medica, è buona norma sentire della somministrazione prima il parere di un esperto.
Conclusioni
Il modo in cui si somministra un integratore è molto importante per garantirne anche l’efficacia. Solo un medico potrà indicarvi le giuste dosi, la modalità di somministrazione, ed eventuali controindicazioni. Anche se la glutammina è un aminoacido prodotto spontaneamente dal nostro organismo e, per questo motivo, è ben tollerato, ciononostante, è bene attenersi alle dosi consigliate e non superare quelle massime consentite, visto che la maggior parte degli effetti collaterali sono proprio da attribuire a dosi eccessive.
