La glutammina è un aminoacido che il nostro corpo produce in modo spontaneo e autonomo. Quindi, in linea di massima, non ci sono particolari controindicazioni alla sua assunzione sotto forma di integratore alimentare. Allo stesso tempo, però, vanno considerati alcuni fattori importanti.
Le dosi
Prima di tutto, è sconsigliato ricorrere a un integratore alimentare se non ve ne sia un reale bisogno, il quale deve essere accertato da un medico. Infatti, anche se gli integratori non sono farmacia, allo stesso tempo è bene non abusarne in modo improprio. La glutammina in polvere, molto usata in ambito sportivo (ma anche in ambito clinico), deve essere somministrata, quindi, solo laddove se ne verifichi una reale necessità e, soprattutto, nelle dosi raccomandate da un medico, in base allo stato di salute generale, all’età, all’attività fisica svolta, al tipo di alimentazione. Il rispetto delle dosi è un aspetto fondamentale per evitare eventuali effetti collaterali indesiderati.
Cosa succede se si assume più glutammina di quanta se ne ha bisogno? Succede che la parte in eccesso si trasformerà in scorie, che verranno accumulate sotto forma di grasso e tessuto adiposo, utilizzato dall’organismo in caso di deficit energetico.
Controindicazioni
L’assunzione di integratori di glutammina in polvere è sconsigliato durante la gravidanza e l’allattamento, poiché non vi sono evidenze scientifiche che ne attestino la possibile somministrazione. Inoltre, la sua assunzione deve avvenire sotto stretto controllo medico in pazienti che presentano delle patologie epatiche e a livello renale. Gli effetti collaterali (come disturbi gastro-intestinali) sono perlopiù determinati da un sovradosaggio.
Le dosi giuste variano a seconda di diversi fattori, tra cui: lo stile alimentare, lo stato di salute generale, l’assunzione di farmaci o di altri integratori, il livello di attività fisica svolta, l’età e, soprattutto, il motivo per cui si ricorre a un integratore di glutammina.
Conclusioni
In conclusione possiamo dire che non si può generalizzare sostenendo che la glutammina in polvere faccia male, ma allo stesso tempo non si dovrebbe farne ricorso in modo superficiale. Se si utilizza in un ambito clinico, sicuramente il discorso cambia, ma se parliamo dei sui effetti in ambito sportivo, le opinioni in merito ai suoi reali benefici sono discordanti.
Se segui uno stile di vita sano, un’alimentazione naturale ed equilibrata. e svolgi regolare attività fisica, puoi integrare la glutammina che serve al suo fabbisogno giornaliero con degli integratori in polvere. Molto probabilmente, però, potresti anche farne a meno senza diminuire il tuo benessere e il tuo stato di salute generale.