Gli integratori di glutammina professionali sono molto utilizzati in ambito sportivo. Gli atleti professionisti, così come gli sportivi in generale, ne fanno uso in alcune circostanze particolari, come ad esempio, in prossimità di una competizione sportiva, o di una gara. Ogni qual volta l’organismo viene esposto a un lavoro muscolare continuativo e intensivo si può, infatti, manifestare una carenza di questo importante aminoacido. Vedremo in questo articolo tutto quello che c’è da sapere sugli integratori professionali di glutammina.
Che cos’è la glutammina?
L glutammina è un aminoacido cosiddetto non essenziale, presente in modo naturale nel nostro organismo, che ne produce in grandi quantità, in modo spontaneo. Come tutti gli aminoacidi, la glutammina occupa un ruolo importante all’interno del corpo umano e, come per molti altri amminoacidi, si presenta in due diverse forme:
- L-glutammina e
- D–glutammina.
La forma più importante è la L-glutammina, ed è anche quella che troviamo negli alimenti (soprattutto quelli altamente proteici), e negli integratori alimentari di glutammina. La sua funzione principale è quella di fungere da mattone per le proteine, ecco perché è molto importante in ambito sportivo, ma non solo, perché viene utilizzata anche in ambito clinico.
In ambito sportivo
Dal momento che un intenso esercizio fisico reiterato nel tempo può provocare da parte dell’organismo un consumo eccessivo di glutammina, in questi casi si può ricorrere a un integratore alimentare. Per consumo eccessivo intendiamo una situazione in cui il bisogno di glutammina da parte del tuo organismo è superiore rispetto alla quantità che questo è in grado di produrre. Eh già, perché è il corpo stesso a produrre questo aminoacido. Quindi, quali sono i vantaggi di un integratore di glutammina professionale?
- aumento delle cellule muscolari,
- diminuzione dei disturbi dovuto dal sovrallenamento,
- miglioramento del recupero successivo all’esercizio fisico,
- stimolazione dell’ormone della crescita.
Ma c’è dell’altro, perché l’assunzione di integratori alimentari di glutammina possono essere collegati anche a effetti benefici sul sistema immunitario, così come sul corretto funzionamento intestinale.
Come si presentano
Ma come si presentano gli integratori di glutammina? Le confezioni per professionisti sono perlopiù in polvere e più tardi spiegheremo il perché. Intanto sappi che gli integratori di glutammina si presentano sotto forma di:
- compresse,
- capsule,
- polvere.
La maggior parte delle confezioni di compresse e capsule contengono dai 120 ai 500 grammi di prodotto, con compresse che si aggirano intorno a un grammo ciascuna, e capsule che ne contengono un po’ di più. La glutammina in polvere, invece, in genere si trova in confezioni fino a un Kg. E’ questo il motivo per cui gli sportivi professionisti preferiscono, in genere, questo tipo di soluzione, che risulta anche più pratica, soprattutto se ne devi assumere in grandi quantità. In questo caso, la polvere va dosata con un pratico misurino e sciolta in un po’ di acqua (o altro liquido, purché non sia caldo, poiché il calore diminuisce la capacità di assimilazione). Oltre alle soluzioni insapore, troverai anche quelle piacevolmente aromatizzate.
I giusti livelli di glutammina
Probabilmente avete già capito che la cosa importante è mantenere i giusti livelli di glutammina all’interno del nostro corpo, affinché ci si possa sentire in salute e in forze. La glutammina non è indispensabile solo a chi pratica attività fisica in modo intenso e continuativo, bensì è importante per tutti, e una carenza di questo aminoacido può portare a:
- problemi gastrointestinali,
- perdita di massa muscolare,
- maggior facilità ad andare incontro a infezioni,
- difficoltà nei processi di guarigione delle ferite,
- affaticamento.
In questi casi, sarà utile valutare con il proprio medico di base la possibilità di ricorrere all’assunzione di un integratore alimentare, così come modificare il proprio stile alimentare, e orientarsi verso una dieta variegata, equilibrata e salutare, che includa le giuste dosi di proteine, sia di origine animale che vegetale.
Glutammina e proteine
Già sapete che gran parte della nostra salute dipende dallo stile di vita adottato, che a sua volta non può prescindere da due cose fondamentali, ovvero:
- l’alimentazione e
- l’attività fisica.
Soffermiamoci sul legame tra alimentazione e glutammina. Questa si definisce come aminoacido non essenziale, proprio perché l’organismo la produce spontaneamente, ma allo stesso tempo può essere assunta sotto forma di cibo. Molti alimenti ne contengono una buona percentuale, si tratta di cibi con un’alta percentuale di proteine, come: le uova, la carne, il pesce, i legumi, il latte e derivati. In ogni caso, la percentuale più importante di glutammina si trova nelle proteine di origine animale. E se sei vegetariano? O magari presenti intolleranze alimentari o problemi gastro-intestinali che ti proibiscono l’assunzione di alcuni tipi di cibo? Ecco, in questi casi, si può ricorrere all’utilizzo di integratori alimentari.
Le dosi consigliate
Per sapere quali sono le dosi di glutammina da prendere andrebbe sentito il parere del vostro medico di famiglia, che conoscendovi, vi potrà dare importanti suggerimenti e consigli. Prima di tutto, vi dirà se davvero avete bisogno di assumere degli integratori di glutammina, o se magari basta correggere lo stile alimentare. Poi vi indicherà quali sono le modalità di somministrazione (dosi e tempi). L’assunzione di eventuali farmaci, il vostro stato di salute generale e altro potrebbero essere delle possibili controindicazioni all’assunzione di integratori alimentari. In ogni caso, gli integratori di glutammina hanno diverse funzioni a seconda di quando e come vengono assunti:
- prima dell’allenamento insieme ai carboidrati, ottimizza le prestazioni;
- dopo l’allenamento, insieme a zuccheri semplici e proteine, aiuta nella fase di recupero del tono muscolare;
- prima di andare a letto stimola la produzione dell’ormone della crescita.
Conclusioni
In conclusione, ricorda che l’assunzione di integratori alimentari in generale, non può e non deve essere fatta senza criterio. Anche se gli integratori, infatti, non sono dei farmaci (tant’è che per acquistarli non serve una prescrizione medica), allo stesso tempo non si dovrebbe abusare della loro assunzione, e sopratutto, è sempre utile ascoltare il parere di un medico, che ci può indicare le dosi e le modalità di somministrazione. In ultimo, sono due gli ambiti in cui utilizzare la glutammina, ovvero: un ambito sportivo e uno clinico. In quest’ultimo caso è utile e opportuna in casi di ustioni, malattie, infezioni, etc.
